giovedì 9 settembre 2010

Metal Gear Solid Peace Walker -Review

Anno 1964: a seguito della cerimonia di premiazione che lo investì del titolo di Big Boss per successo riportato con l'operazione Snake Eater, Naked Snake scompare senza più lasciar traccia di sè.

Supportato dal team che sviluppò MGS4 su PS3, Kojima crea il suo ennesimo ultimo Metal Gear Solid, Peace Walker, eccitato dalla sfida di fabbriocare un gioco su un sistema portatile. Abiutuato a creare prodotti che fossero sempre di altissimo livello su tutti i fronti, riuscirà Hideo a spremere al massimo anche l'hardware della PSP ed a fabbricare un prodotto che mantenga i suoi standard qualitativi? Riuscirà a soddisfare le aspettative di tutti coloro che vogliono conoscere la storia dell'anello mancante della saga di Metal Gear -in cui Big Boss, da eroe di guerra, diventa un pericoloso terrorista visionario?

Trama e personaggi

1974. Stabilitosi in Colombia, Snake fonda un'organizzazione paramilitare chiamata MSF -militari senza frontiere- un piccolo gruppo di soldati mercenari che non fanno capo ad alcuna nazione e che non sostengono nessuna ideologia. Unico cambiamento estetico è una cicatricie che gli percorre il petto come un serpente, e simboleggia una ferita ben più profonda nella sua psiche: l'incapacità di comprendere il significato dell'ultima missione di The Boss ed il senso del suo sacrificio. Al suo fianco come comandante in seconda, c'è vic Boss Kazuhira "Kaz" Miller, un personaggio dalla mentalità brillante e isionario in anticipo sui tempi -data dalla sua consapevolezza analitica di un mondo che verte a tramutare la guerra in un buissness su cui poggerà l'economia. Per questo Kaz accoglie al quartier generale il professor Galvez, un docente universitario che insegna le virtù della pace e la studia, affinchè possa ingaggiare gli MSF per difendere la Costa Rica da un invasione militare.

Poichè la Costa Rica non può avere un esercito come istituzione permanente in quanto risulterebbe contrario alla propria costituzione, Galvez offre una piattaforma marittima come base militare in cambio dei servigi di Big Boss  e MSF; ma Snake non è interessato al buissness e non gli piace essere visto come un mastino da guerra, come un deterrente a noleggio. Dentro di sè avverte il bisogno di trovare una strada che non sia una nazione a cui essere fedele, nè un ideale per cui consacrasi. Forse cerca solo un nemico da combattere... Un nemico in senso assoluto! Declina l'ingaggio; ma il professore insisterà dando a Snake qualche cosa che lo sconvolgerà nel più profondo delle viscere... e lo convincerà ad accetare la missione!

Questa è l'introduzione di una storia che, come ormai è classico, proseguirà a forti ritmi incalzanti, regalando grandi emozioni, easter eggs, momenti comici e grottesci, tanti personaggi nuovi e, ovviamente, tanti colpi di scena!

C'è però da fare una nota, a livello di trama. Si tratta di un MGS diverso, in cui si nota come Kojima non sia stato capace di condensare tutta la sceneggiatura che aveva in mente su UMD. Si può asserire per certi versi che, in Peace Walker, la storia vada ricercata -e spesso la si trova sotto forma di messaggi audio negli archivi di missione. Devo confessare che ciò mi ha dato la spiacevole sensazione di un MGS a cui mancava qualcosa che lo caratterizzava -nonostante la consapevolezza di un adattamento a tale caratteristica per una console portatile che, come tale, deve garantire tante piccole sessioni di gioco senza filmati troppo lunghi. In un certo senso, fa davvero rimpiangere -per alcuni versi- il fatto che non sia stato fatto su PS3.

La Giocabilità, ossia: quando il livello di macrostronzaggine di Sony -per non aver inserito un figa di secondo analogico sulla PSP- diventa un problema.

Metal Gear Solid è un gioco con regole stealth che offre al giocatore la scelta di diversi approcci all'azione; tra questi, la possibilità di affrontare l'intera esperienza come uno shooter in terza persona -specialmente dall'avvento del quarto capitolo in cui era indispensabile padroneggiare questa "modalità" durante gli scontri coi boss. Ecco... Qua scommetto che anche i programmatori avran maledetto la Sony per la sua infelice decisione di non implementare un secondo analogico alla PSP! Ed in un gioco dove i comandi della telecamera sono gli stessi adibiti al puntamento delle armi, come trovare una soluzione intelligente che non risulti troppo incasinata e macchinosa? Peace Walker ci offre ben tre soluzioni -che ci presenta prima di iniziare a giocare.

La modalità di default è la Shooter -la più comoda in assoluto; i comandi della telecamera sono assegnati alla mano destra con i tasti Quadrato, Cerchio, Triangolo e X -mentre il movimento di Snake è assegnato all'analogico. Nonostante all'inizio occorra farci un po' la mano, il controllo della telecamera risulta essere abbastanza preciso -complice anche il fatto che Snake corregga leggermente il tiro, specialmente quando un nemico è molto vicino (risparmiandoci momenti decisamente frustranti). Unico limite è, perl'appunto, l'impossibilità di poter intervenire sulla velocità di movimento della telecamera in maniera dinamica come avverrebbe con un analogioco; ma vi assicuro che il team di Kojima non poteva davvero fare di meglio!

Le altre due configurazioni sono il tipo Action ed il tipo Hunter. In entrambi casi il controllo di Snake è assegnato sempre all'analogico, mentre quello della telcamera ai tasti feccia (esattamente come avveniva per Portable Ops). Sono semplicemente delle configurazioni odiose: o si muove Snake, o si muove la telecamra\si punta contro un nemico; e rimanere immobili mentre si prende la mira in un gioco con fasi di combattimento particolarmente dinamiche come Peace Walker, provoca semplicemente l'ulcera!

Inoltre, si può scegliere che funzionalità dare al stasto select: CODEC (in tempo reale, senza la schermata classica che blocca il tempo tutt'attorno), attivazione\disattivazione della mira automatica (pressocchè inutile, data la sopracitata correzione del tiro) e comandi CO-OPS (di cui parlerò dopo).

Micro Gameplay, ovvero: Le abilità di Snake...

Per quel che riguarda il comparto Stealth, esso è stato alleggerito e modificato in alcune sue parti; Snake non ha più la capacità di strisciare quando disteso a terra e non può muoversi quando si appiattisce alle pareti -in questi due stati può però "marcare" i nemici, rendendo temporaneamente visibile la loro posizione con un indicatore a sè e ad eventuali compagni. D'altro canto, il suo arsenale di mosse CQC è stato rivisto: afferrando da fermo un nemico per strangolanlo (quando appare l'icona che ci dice di premere il tasto R), Big Boss lo potrà scaraventare violentemente per terra nella direzione che gli impartiremo con lo stick analogico; se da una parte ciò ci permette di usare il corpo del malcapitato come mezzo per atterrare altri nemici vicini (causando l'ormai classico effetto birillo), ciò va a sostituirsi alla possibilità di porter trascinare i nostri avversari dove vogliamo. Ciò è molto poco stealth! Perchè ci obbliga a stare molto attenti a dove strodiamo un soldatino, in quanto laddove sviene, lì rimane -senza possibilità di poterlo imboscare da qualche parte. La novità più figa del CQC, però, sono senz'altro gli attacchi in serie. Siete circondati da 3, da 6 o da 20 nemici? Nessun problema! Basta solo scaraventare a terra il primo nemico, e con la pressione del grilletto destro R al momento giusto (quando appare l'icona) Snake afferrerà il soldato a lui più prossimo atterrandolo -e così via finchè c'è qualcuno sufficientemente vicino ancora in piedi!

...e le missioni!

Questo Metal Gear Solid è stato pensato per girare su una console portatile; per questo il gioco non si affronta in un'unica sessione, ma è spezzettato in tante missioni di durata variabile dai 5 minuti, al quarto d'ora fino alla mezz'oretta -nei tratti più ostici (specialmente nelle missioni secondarie più incazzate). Ciò comporta anche a delle cut-scene di lunghezza decisamente più contenuta rispetto alle controparti sulle fisse della Sony; inoltre, sono di natura differente! Infatti, forse complice lo scarso spazio su disco, gli eventi vengono narrati tramite la scelta stilistica (già adottata in portable ops) del fumetto dinamico, con tavole disegnate da Ashley Wood. Per quel che riguarda questi disegni, a volte sono davvero pregevoli e deliziosi per la vista, altre volte sembrano fatti di fretta e abbozzati... Certo, io non sono un esperto in materia, tantomeno ho la cultura sufficiente per quel che concerne l'arte visiva per poter criticare, quindi prendete questo commento al lavoro di Wood come la semplice opinione di un profano! La novità vera introdotta nelle cut-scene è che, per la prima volta, esse sono interattive! A volte potremmo muovere la telecamera e zoommare per cogliere particolari, altre volte dovremmo mirare e sparare a dei bersagli, altre volte affrontare una situazione di pericolo tramite dei quick time event.

Ogni volta che selezioneremo una missione, una schermata ci fornirà informazioni sulla stessa, offrendoci un piccolo briefing tramite le registrazioni audio dei personaggi del gioco, e lasciando al giocatore la scelta dell'equipaggiamento più adatto per l'operazione attraverso il sottomenù "preparazione". Qui potremo decidere se affrontare l'azione con Snake o con un altro soldato, oltre a quale uniforme indossare e quali oggetti ed armi si debba portare con sè. La preparazione e la scelta dell'uniforme è fondamentale, in quanto ognuna di esse ha dei punti deboli e dei punti di forza, nonchè delle peculiarità diverse rispetto alle altre: indici di mimetizzazioni divisi per tipo di terreno (espressi da una valutazione in lettere dalla E, fino alla A,S), capacità speciali (come, ad esempio, la possibilità di portare fino a 3 armi con l'uniforme di combattimento -anzichè le 2 standard- oppure poter correre senza rumore alcuno grazie all'uniforme di infiltrazione), numero di oggetti trasportabili.

Una volta iniziata la missione ci troveremo molti soldati nemici per la strada. Bisogna però ricordare che in Peace Walker il nemico di oggi è l'alleato di domani! MSF deve crescere, grazie ad un personale qualificato ed abile! Col sistema di recupero fulton (un pallone aereostatico), Snake può recuperare sul campo qualsiasi soldato privo di sensi, e automaticamente questo verrà trasportato nella Mother Base (che esamineremo più tardi). Una volta conclusa la missione, il sitema ci offrire una valutazione in base alle fasi d'allerta attivate, al numero di nemici uccisi, e così via.

Le missioni possono essere poi di varia natura: le primarie sono solitamente libere (al massimo con il limite di dover potare obbligatoriamente un determinato oggetto nell'equipaggiamento), le secondarie spaziano dalle sfide a tempo, ad operazioni con delle condizioni da soddisfare, a varie easter eggs, fino alle battaglie contro numerosi veicoli militari! E per quanto riguarda quest'ultimi, sta a voi scegliere se distruggerli o... collezionarli!

Macro Gameplay, ovvero: La Mother Base -quando fa figo ibridare sempre tutto con un pizzico di RPG.

Ebbene sì, per quanto riguarda il gameplay non finisce assolutamente qui! Non si può parlare di Peace Walker senza trattare della Mother Base, la base operativa di MSF!

Nella schermata di Mother Base -alla quale tornerete automaticamente tra una missione e l'altra in caso di news- possiamo praticamente iniziare a maturare le doti di Big Boss come autentico capo d'esercito, gestendo così la crescita della piccola fortezza in crescita. Da qui potremo gestire tutti i soldati ed assegnarli ad una delle 5 diverse squadre -combattimento, ingegneria, culinaria, medica e spionaggio- e vedere le abilità di ogni singolo soldato. Ogni soldato infatti ha dei parametri che esprimono visivamente e tramite valutazione in lettere le capacità generali per ognuna delle sopracitate 5 categorie, più le capacità specifiche di combattimento -quali, ad esempio, la rapidità nel ricaricare le armi, l'efficacia nell'usare il CQC, ecc.- più degli eventuali talenti speciali; in più, ognuno ha ben visibile il suoi livello di salute e di psiche (fino ad un massimo di 9999) ed i GMP. Cosa sono i GMP? Una sorta di valuta virtuale di MSF, il PIL della Mother Base. Ad ogni soldato che metteremo nell'unità di combattimento, questo PIL crescerà, dandoci la possibilità di usarlo per creare nuovi oggetti ed armamenti! Eh già! Perchè le altre squadre mica stanno a pettinare le bambole! Sono proprio loro che, man mano che salgono di livello, possono creare armi, oggetti, radar, razioni, munizioni anestetiche o rivitalizzanti sempre più efficaci! A volte serviranno elementi aggiuntivi, come le specifiche -documenti che si possono trovare durante una missione- o terminare una specifica missione con una valutazione alta. Di ogni arma, poi, è visionabile il modello 3d con tanto di descrizione -come avveniva per l'arsenale di MGS4 (così anche per i veicoli corazzati conquistati in missione).

Per rimanere in tema di GdR: che Metal Gear abbia degli elementi in comune con questa tipologia di gioco lo si nota da subito! Se colpiamo un soldato durante una missione, apparirà un cerchio rosso (per danno fisico) o blu (per danno psiche) allegato ad un valore numerico per informarci dell'entità del danno arrecato -con tanto di sigla CRI per i danni critici. Al termine di ogni missione, il sistema ci fornirà una valutazione in cui ci assegnerà dei punti esperienza per ogni arma che abbiamo utilizzato -facendo progredire l'abilità del soldato per quell'arma fino a 3 livelli (con conseguente aumento del danno). Le stesse armi vengono migliorate nel corso del gioco per fornire un danno superiore; infatti, ad esempio, se prima vi servivano 4 colpi di mk22 LVL1 per stordire un nemico, con una Mk22 di LVL5 ve ne basterà uno solo. Più la userete in missione, più aumeterà la vostra abilità nell'usare quella determinata arma di quel determinato livello, migliori saranno le prestazioni.

La Mother Base permette anche altre cose, come creare del pacchetti con vari oggetti da spedire ad una amico tramite W-Lan, il reclutamento, l'accesso alle missioni VS (competitive), ecc..

Ma tra queste spicca decisamente una, della quale vi devo assolutamente parlare. Si tratta delle "Missioni Esterne". Cosa sono? Una sorta di auto-RPG strategico in cui creare una squadra di soldati e\o mezzi corazzati conquistati in missione (fino ad un massimo di 8) contro una squadra nemica. Il tempo di fare una missione, e vi arriva il rapporto con l'esito della battaglia direttamente alla Mother Base.

Si apre una schermata semplicissima, dove da una parte abbiamo il nostro schieramento, dall'altra quella del nemico. A turno, ogni soldato\mezzo corazzato spara un colpo contro un nemico. E' tutto deciso dal computer, voi non avete in alcun modo la possibilità di modificare od indirizzare l'andamento della battaglia. Ebbene, dopo averne visionate molte posso dire che: QUESTA COSA è UNA CROTALATA!!! Perchè non è possibile che il 90% delle volte il vostro carro armato, quando ha da sparare il suo colpo migliore tra un soldatino esangue con 100HP ed un figa di veiocolo corazzato, prende di mira il soldatino esangue! Questo sempre perchè così, nel 90% delle volte, il veicolo corazzato risparmiato -in virtù del ben più pericoloso soldatino esangue- ha il tempo di lanciare un colpo di cannone contro l'elicottero per cui avete sputato l'anima ed il sangue poco prima (durante la missione di "conquista"), abbattendolo! Figa!!! Ma non potevano fare una IA più decente, anzichè il tutto casuale? Non potevano fare una sorta di scacchi moderno, un cazzo di minigioco?

Chiudiamola qui, e andiamo oltre!

CO-OPS (COoperative-OPerationS)

Sia le missioni primarie che secondarie possono essere giocate in modalità cooperativa dai 2 fino a 4 giocatori (meno alcune rare che vanno giocate in singolo).

C'è solo una cosa da dire a riguardo: giocare MGS in compagnia è davvero una gran figata! Non solo le fasi stealth diventano più ricche di strategia e di emozione, ma i combattimenti contro i boss ed i veicoli corazzati più ostici diventano molto meno frustranti! Infatti noterete come il livelli di difficolta di Peace Walker sia piuttosto alto durante gli incontri con i boss, e di come certe missioni siano state pensate per forza per essere affrontate in cooperativa e garantire un buon livello di sfida. In più, nella modalità CO-OPS si possono compiere azioni complesse, come coordinare un attacco, aiutarsi a scavalcare i muri, muoversi come unità compatta o coprendo l'uno le spalle dell'altro durante un'azione. Ogni volta che un compagno cade a terra possiamo rianimarlo con un massaggio cardiaco un numero infinito di volte -rendendo l'unità virtualmente immortale fino a quando non cadono tutti. Inoltre, quando due personaggi fanno la "co-op in", un anello intorno a loro segna i limiti di un'area in cui, se ci si rimane all'interno, ogni personaggio condivide la salute, la psiche e l'equipaggiamento dell'altro. E per concludere... Vi ricordate quando vi dissi che si poteva assegnare al tasto select la funzione dei comandi CO-OPS? Bene, Snake possiede una lista di un centinaio e passa di frasi da dire durante la battaglia (può persino miagolare!). Nella schermata di "preparazione missione", abbiamo 4 gruppi a cui assegnare ciascuno 4 frasi. Chi ha giocato a MGO avrà capito bene come funziona la cosa, poichè è analoga! Durante il gioco, premendo il tasto select, una schermata ci chiede di premere a scegliere uno dei quattro gruppi, e successivamente ci invita a selezionare la nostra frase, od il nostro... "grido di battaglia"! Una funzione che, oltre a comunicare, cela anche dei poteri speciali, quali -ad esempio- guarire un compagno!

Unico neo è che, per giocare in modalità CO-OPS, bisogna usare il sistema Ad Hoc -e quindi avere un amico vicino con psp e copia del gioco con cui giocare. Nel caso, però, in cui non abbiate amici (o amici con la psp e MGS) ma siate i felici possessori di una PS3 collegata ad internet, potrete comunque giocare con alte persone grazie all'applicazione Ad Hoc Party scaricabile gratuitamente dal PSN. Io ho fatto così, e vi posso dire che ogni tanto si riscontra un filo di lag fastidioso -più la connessione di qualcuno che ogni tanto salta.

Se non avete amici e non avete una PS3 connessa ad internet, c'è sempre l'antico detto: attaccatevi al cazzo!

Grafica e Sonoro

Come Kojima ci ha sempre abituato, graficamente il suo MGS sprme tutto quello che c'è da spremere dall'hardaware della psp; assolutamente nulla da criticare -sembra quasi un gioco per la ps2. Certo, qualcuno troverebbe il modello di Snake inespressivo, o qualche altro particolare, ma... Fanculo! Qua si sta a cercare il pelo nell'uovo! E' pur sempre un gioco per una console portatile!! Davvero, difficilmente si può fare di meglio! Per quanto riguarda il comparto sonoro... Be', ancora una volta, ragazzi, stiamo parlando di Metal Gear Solid! Musiche di altissima qualità, incalzanti ed azzeccate, ed un tema principale, Heavens Divide, che è semplicemente divino e che, forse, sarà destinato all'immortalità nei cuori dei gamer come fu per la bellissima Snake Eater.

Longevità e Rigiocabilità

Per completare la trama principale di Peace Walker per intero necessiteranno tra le 40 e le 50 ore di gioco; e non sto parlando di ore di gioco in cui il 60\70% sono filmati, ma di ore di gameplay! Se lo si vuole finire al 100%, come qaffermò Kojima prima della sua uscita, necessiterà intorno alle 100 ore. Non saprei dire se questo gioco offre una grande rigiocabilità, ma se mi forzaste la domanda la mia risposta sarebbe: no. Al massimo ci si ritrova a rifare una missione per (ri)prendere un soldato molto forte o per riaffrontare una missione con equipaggiamenti tali che ne facilitano una valutazione superiore. Le missione secondarie sono tante, ma alla fine si riducono a mere battaglie di veiocoli corazzati che, se giocate da soli, alla lunga stancano. Ma, ehi, stiamo parlando comunque di un gioco che dura dalle 50 alle 100 e passa ore.. è così importante che sia "rigiocabile"?

Multiplayer

Peace Walker ha anche una modalità VS competitiva tra giocatori. Si tratta di un classico MGO su console portatile, quindi non mi dilungo -anche perchè ho ben presto abbandonato le missioni VS a causa dei comandi della telecamera, che non sono proprio il massimo per un deathmatch!

Per concludere...

Frase banale: Metal Gear Solid Peace Walker è uno di quei giochi che vale l'acquisto di una psp, senza alcun dubbio. Sebbene un po' sotto tono risetto alle controparti della saga su console fisse, ha dei pregievoli punti di forza -dovuti da una sapiente consapevolezza della tipologia di hardware sulla quale il team ha lavorato. Poi, giocare in cooperativa con altri amici un intero Metal Gear Solid è un sogno -tanto che quasi non lo si vuole più giocare in singolo per quanto è bello! Le chicche non mancano e c'è davvero tanto, tanto da giocare. Sicuramente nessuno potrà più critticarlo come "film interattivo"!

Se poi  devo trovare un diffetto, per carità... non faccio fatica a trovarlo! Direi che il più grosso sta nella ripetitività di alcune missioni secondarie come le numerose battaglie contro i veicoli militari ed una difficoltà a volta mal calibrata sul single player per quel che riguarda i boss e... le sopracitate battaglie ripetitive con i veicoli militari! L'elevata quantità (che di per sè non guasta neanche tanto) unita alla durezza dei combattimenti li rende davvero frustranti da affrontare da soli -specie se si vuole aggiungere il veicolo alla propria collezione.

Quindi c'è solo una soluzione... Comprate Peace Walker ed affrontiamo insieme tutte le missioni!!!

Orignal From: Metal Gear Solid Peace Walker -Review

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