mercoledì 21 dicembre 2011

I Deliri di Show: Libertà !

Buongiorno! Vi ringraziamo per esservi connessi a Subconscio®.

Io sono Virgil, la vostra guida neuronale personale; vi accompagnerò passo passo nei gironi più oscuri e allucinati della mente dell'individuo da voi conosciuto come TheShowMustGoOn.

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(Subconscio® di TheShowMustGoOn: Il nome Virgil è stato scelto dall'Inconscio® del Soggetto; egli, infatti, gode inconsapevolmente dell'idea malsana che gli utenti del nostro rinomato servizio trovino l'esperienza di viaggio attraverso la sua mente similare a quella che toccò a Dante di fronte ai terribili orrori dell'Inferno della sua La Commedia. I suoi pensieri sono le anime torturate fino all'analisi più minuziosa, i suoi ragionamenti sono i demoni carnefici e dissezionatori! Riuscire a scivolare negli antri maligni della sua pazzia ed uscirne fuori illesi?)

Avvertenza: L'hardware neurale del soggetto risulta gravemente danneggiato da continue tempeste elettriche, le quali che provocano sbalzi di tensione frequenti e pericolosi corti circuiti. L'origine di tale problematica risiede in una attività intellettiva eccessivamente intensa e dalle finalità futili e sterili -riconosciuta e identificata dalla manutenzione quale (in gergo scientifico) "seghe mentali". L'assidua masturbazione dell'hardware Cervello in tal senso ed il forte surriscaldamento che ne è derivato ha causato un distaccamento dalla realtà che è sfociato in perdite di energia mentali -ovvero bassa resistenza alla concentrazione prolungata- ed impotenza nella canalizzazione intellettiva -attitudine a focalizzarsi su un argomento senza andare ripetutamente fuori tema. A motivo di ciò, il soggetto spara cazzate estremamente fantasiose che, talvolta, necessitano di una certa elasticità di pensiero ed un mirato background culturale per essere comprese appieno.

Continuare comunque I Deliri di Show?

La massima: la Libertà non è un fine, bensì un mezzo.©

Non occorrerebbe dire altro.
Davvero, potrei chiudere l'articolo qui e lasciarvi alle profonde riflessioni scia di questo brandello di sole, di questo illuminante, immenso frammento di saggezza... Per una volta non vi lamentereste della lunghezza dei miei articoli!

Solo che poi ricordo che qui girano utenti come Exies... o Kokko... o Damus... O quel coglione di Kurtz (che tanto non legge mai i miei articoli e quindi posso insultare in segreto -non diteglielo, eh, sennò si ferma qua!)... Asmo c'è solo nelle notti di luna piena... E capisco di aver dato le perle ai porci!
Ora so come si doveva sentire il buon Gesù. O Berlusconi -che è più o meno la stessa persona.

Libertà: una parola con cui alcune SH si riempiono la bocca -ed alla quale vorrebbero sentirci reagire con un: "Wow! EXTREEEEEME!"...

In effetti, la "libertà" è stata la chiave di successo di molti titoli. Come GTA, ad esempio: libertà totale di cazzaggiare per un'intera città costruita ad hoc per dare sfogo a tutte le nostre fantasie criminali -anche senza motivo e contesto; libero di rubare qualsiasi auto, libero di fregare la pensione alle vecchiette, libero di pestare un tizio per strada perchè non ti piace il colore delle sue stringe, libero di andare a puttane oppure -perchè no?- libero di guardare il panorama sull'oceano.

Gran figata -direte voi!

Sullo stesso principio si basa anche il gioco dell'anno 2011 secondo il VGA, Skyrim. Anche se personalmente non ho mai giocato ad un TES (e non ne sento lo stimolo tra video di gameplay ed opinioni dei fan della saga) so comunque che sono basati su mappe enormi in cui vige sempre il concetto di "va', e fa' quel cazzo che ti pare".

Gran sballo -direte voi!

Ma può essere questa definita "libertà"? In fondo, si rimane sempre schiavi delle solite meccaniche di gioco, quelle pensate e costruite per il contesto principale del suo genere. E non si sfugge mica! Insomma: può Niko Bellic diventare il più bravo cuoco di hamburger della storia dei fast food dell'umanità? No, può sempre e solo rubare, pestare e scopare. Magari tra voi c'è qualcuno che risponderebbe: sarebbe fantastico se si potesse pure fare il dirigente del Mc! Ed io -di riflesso- penso a Fable II ed a tutte le futili e ridicole possibilità che offre. Una pisciata fuori dalla tazza!  Una "libertà" che si traduce quasi in una simsizazzione forzata dei VG... Ed io ODIO The Sims!

Davvero, può tutto questo essere tradotto come "libertà"? E se sì, a che pro offrire questo tipo di libertà -per dire che il gioco è potenzialmente infinito? Il tempo di un gamer ha forse così poco valore, e quello che cerca è semplicemente premere dei tasti per vedere l'omino saltare? Perchè è questo che significa questa "libertà" fine a se stessa! Certo, forse avrà una componente ludica altissima, sarà pure divertente per tanti di voi... ma ha con un un coinvolgimento emotivo e mentale pari a zero! Non mi stimola.

La libertà non è un fine... Perchè quando diventa mezzo conferisce un valore aggiunto interattivo al VG, in grado di offrire un'esperienza di gioco reale -non virtuale.
Pensate ad un Heavy Rain: per quanto fosse per certi aspetti acerbo, la libertà era il suo punto forte, l'essenza principale che lo muoveva e ne conferiva piena interattività; il che non si traduceva in un "va' e fa ciò che vuoi" (come fottertene di tuo figlio e cercare avventure in un bar gay), quanto in "va, scegli tra il ventaglio di opzioni contestuali alla situazione (ed allo stato d'animo e psicologico del PG -se c'è) ed affronta le conseguenze della tua scelta". È una limitazione della libertà -direte voi- ma essa attribuisce al VG una reale componente ludica che va aldilà del pigiare dei tasti contro qualsiasi PNG.

Qui io dico: gran figata! Perchè la libertà non è fine a se stessa ma è il mezzo per giungere all'esperienza ludica! Io vivo una situazione, valuto una tattica, faccio una scelta ed affronto ogni tipo di conseguenza -pure la morte. Armato della mia intelligenza, la quale diventa uno degli elementi che il VG coinvolge oltre ad i nostri tendini (magari riducendone l'usura per chi non è interessato a diventare un virtuosista).

Questa è libertà, cazzo! Per questo non mi piace Rockstar e sono rimasto deluso da L.A. noire.

Ora, torniamo all'origine e riflettiamo sulla iniziale: la Libertà non è un fine, bensì un mezzo.©

Sì... Sì! Già vedo i vostri volti distendere i tratti in un'espressione di pace davanti fronte all'accettazione dell'illuminazione. Lampi di consapevolezza superiore pervadono le vostre menti! Ora sapete che la carta igenica può essere usata da un lato solo (chi coglierà la citazione?). Un passo verso articoli TheShowMustGoOniani più corti! Congratulazioni!

Virgil disconnessione...

 

Orignal From: I Deliri di Show: Libertà !


Continua...