COME GET SOME !
Direi che questo potrebbe essere il metodo migliore per poter iniziare a parlare dell' ultimo , finalmente pubblicato , capitolo di Duke Nukem .
Nonostante il titolo sia un Must per tutti i videogiocatori " scafati " purtroppo vi è anche una realtà che potrà lasciare a bocca aperta molti di voi , ovvero tutta quella generazione di videogamer che non hanno avuto la fortuna di conoscere le vicende del Duca fino ad oggi e che di conseguenza difficilmente potrebbero apprezzare a dovere questo titolo .
Tale situazione si è venuta a creare proprio per uno dei fattori che hanno inserito Duke Nukem nel guinnes dei primati come il titolo con il più lungo tempo di sviluppo,
BEN 12 ANNI !
Nonostante tutto il lavoro è stato portato a termine , non da 3D Realms ma da Gearbox Software che non moltissimi mesi addietro riuscì ad acquistarne i diritti per completare l' opera che , stando alle dichiarazioni , era fermo a circa il 75% dei lavori .
E finalmente possiamo rimettere mano ai nostri pad e divertirci con il duca !
COME GET SOME !
Trama – quando si è Duke si può tutto !
Il gioco non riprenderà dalla fine del capitolo precedente ma ci vedrà lanciati in avanti di una dozzina di anni dalle peripezie che ci avevano coinvolti per sventare l' invasione aliena .
Ci ritroveremo ad essere delle superstar senza eguali con proprietà di ogni tipo ed ovviamente gli immancabili simboli di " potere " che si addicono ad una persona come Duke ovvero ..... un palazzo di dimensioni smisurate , una catena di fast food ( il Duke Burger ), uno show televisivo , uno stadio da football (rigorosamente privato !) e due fantastiche modelle dalle curve da capogiro ad intrattenere il nostro erore ( ovviamente giorno e notte ).
Ma poteva mai andare tanto bene ? assolutamente no , non avremmo potuto gioire del nostro scanzonato alterego digitale !
Gli alieni ritornano e fingendosi collaborativi riescono ad abbindolare il presidente degli Stati Uniti , il quale intima a Duke di non prenderli a calci nel c… hem… sedere.
Come dal più classico dei copioni questi " ospiti " svelano rapidamente le loro reali intenzioni , difatti ci ritroveremo a dover fare subito i conti con un attentato alla vita di Duke .
Il gioco potrebbe dirsi concluso qui se non fosse che gli alieni una volta mancato il bersaglio riescono a far infuriare il duca come non mai … e se vi state chiedendo come sia possibile ciò beh….. pensate se vi portassero via TUTTE le donne del vostro harem personale .
Gameplay – massacriamo tutti e lode al re
Duke Nukem Forever , come abbiamo detto durante l' introduzione , è stato si completato da Gearbox Software ma questo non significa che sia stato completamente fatto da loro . Se vi stavate aspettando qualcosa di innovativo , rivoluzionario , genialmente atipico … siete fuori strada signori ed anche di parecchio .
Il Duca è stato solamente ritoccato dalla software house che ne ha salvato le sorti dall' oblio eterno andando a sistemare principalmente i bug di programmazione e la veste grafica ( non strutturalmente sia chiaro ) del titolo e questo ha fatto si che il gioco che ci ritroviamo tra le mani non sia altro che l' apoteosi di ogni più classico FPS mai esistito . Questo non significa che non sia piacevole e divertente ma non aspettatevi delle novità per il gameplay in quanto stiamo parlando di una sorta di elogio al genere nella sua incarnazione più classica e basilare che ci vedrà impegnati lungo un percorso quasi pressoché guidato e lineare nonostante Gearbox sia riuscita ad inserire delle mappe complesse che a volte possono confonderci le idee .
Ci ritroveremo con le azioni tipiche del genere come lo scatto , il salto, l'accovacciamento , la mira ed il lancio delle grante .
Attraverso l'utilizzo della croce avremo modo di attivare la visione notturna oppure uno dei potenziamenti a nostra disposizione , ovvero :
- Lattina di birra – Duke diventa molto più resistente ai colpi ( l'alchool fa miracoli !)
- Steroidi – Duke potrà massacrare qualunque avversario con un pugno
- Holoduke – Duke attiverà un' illusione ottica che gli consentirà di massacrare i nemici indisturbato
Come ogni classico che si rispetti i nemici atteccheranno rigorosamente in massa ed in modo estremamente aggressivo concludendo quasi tutti i livelli con dei boss di dimensioni gigantesche.
Ovviamente il livello di difficoltà non poteva che rispecchiare quanto fino ad ora già rimarcato portando la difficoltà media ad un livello decisamente più alto di quanto le produzioni odierne ci abbiano abituati al punto da trovare la modalità " Normal " decisamente più impegnativa di quanto potremmo aspettarci così che spesso si resterà senza munizioni .
L'unica novità che Gearbox ci ha regalato riguarda l' ego di Duke ovvero una sorta di barra della vita o di scudo che poco per volta si ricarica per consentirci di non restarci secchi in poco tempo .
La vera e grossa pecca del gameplay purtroppo riguarda proprio quelle fasi che dovrebbero distogliere dal mero massacro di alieni ovvero le fasi di gioco dedite al platform , alla risoluzione di piccoli puzzle ed alla possibilità di guidare alcuni veicoli che purtroppo risultano fin troppo scontati e banali al punto che ci verrà naturale pensare se sia corretto quanto appena fatto o se ci abbiano presi per dei primati con un livello di ragionamento prossimo ai minimi termini . Tale situazione porta irreversibilmente a trovare quasi noiose e fastidiose queste fasi che in teoria dovrebbero altresì rappresentare una sfida ulteriore e dare una sorta di " bonus " al titolo proprio per la varietà di gioco offerta .
Un' altra pecca che potrebbe far storcere il naso è l'estrema semplicità delle boss fight che risultano essere troppo intuitivi , ovvero dopo pochi istanti capirete immediatamente cosa fare per schiacciarli come mosche .
La durata della campagna offline si attesta sulle 7 / 8 ore di gioco circa che aumenteranno se vorrete farlo in modalità difficile , tempo di tutto rispetto considerato il tempo medio delle produzioni degli ultimi 2 anni .
Multiplayer – L' unica regola è salvare le Pupe !
Quanto detto fino ad ora per quanto riguarda la campagna in single player si rispecchia totalmente anche nel comparto multiplayer che rimane fermamente inchiodato alle modalità più blasonate come Deathmatch , Team Deathmatch , re della collina ( rinominato per l' occasione con la più famosa delle frasi di Duke , HAIL TO THE KING ) ed una sorta di riproposizione di Capture the Flag ovvero Capture the Babe in cui non dovremo catturare una bandiera ma una delle bellissime pupe che vedremo nel gioco e dovendo , a volte , sculacciarle per evitare di ritrovarci con gli occhi coperti dalle succinte bellezze che portiamo in spalla .
Grafica e Sonoro – il re è tornato ma sente l' età ed a volte zoppica
Tutti gli amanti degli FPS e del Duca , nonostante le piccole pecche che gravano sul gioco per quanto riguarda il gameplay , sicuramente non sentiranno minimamente il fastidio della sua natura che comunque riporta a galla tutti quei ricordi e quelle emozioni che solo i giochi più classici ci possono aver trasmesso .
Quello che realmente potrebbe fare la differenza per molti utenti ( e sia chiaro mi riferisco proprio a tutti coloro che ritengono la grafica come il fulcro vitale di ogni gioco nonché metro di giudizio ) è proprio il comparto grafico che sfortunatamente è rimasto fermo al 2009 ( anno più anno meno ) ed ai caricamenti che a volte possono risultare fin troppo lunghi dato che si può morire molto spesso , soprattutto nei livelli finali , e dover attendere 30 secondi ogni volta che si muore può risultare snervante .
Accade purtroppo che le texture del gioco , ahimè poco dettagliate e mal rifinite , vengano caricate con una buona dose di ritardo ed ancora peggio succede che qualche volta non vengano minimamente caricate mentre per quanto riguarda gli effetti luce , effetti particellari e le esplosioni in generale non conferiscano quel senso di grandezza che ci si potrebbe aspettare .
Le animazioni risultano fin troppo legnose sia per quanto riguarda gli alieni che per quel che riguarda le pupe ed il " vecchio " Duke .
Come se tutto questo non bastasse vi è anche un grosso problema di framerate che a volte può risultare alquanto fastidioso ma che per fortuna non sono presenti nella versione per PC del titolo .
Controcorrente invece è l' interattività che gli ambienti mettono a disposizione , infatti il motore grafico consente di poter spostare un numero elevatissimo di oggetti presenti nei paesaggi che conferiscono quella dinamicità che è venuta meno per tutto il resto del prodotto .
Per quanto riguarda il sonoro e le musiche utilizzate durante tutto il gioco è un altro paio di maniche . I doppiaggi , soprattutto quelli in inglese , sono veramente sublimi soprattutto la voce di Duke che è stata nuovamente data da Jon St. John e se avete intenzione di ascoltare il doppiaggio italiano , per quanto sia stato curato in maniera maniacale NON FATELO!!! sarebbe uno stupro per il gioco stesso .
Conclusioni – Hail to the King Baby !
Duke Nukem Forever probabilmente non è il titolo che molti si aspetterebbero di giocare ma nonostante le dure critiche portate da molti altri recensori che lo etichettano come una produzione che può andar bene solamente per I fan più sfegatati del Duca e per I nostalgici , mi ritrovo ad essere in totale disaccordo .
Nonostante le enormi pecche a livello grafico stiamo pur sempre parlando del re , un gioco che ha posto le basi della storia videoludica , un personaggio dal carisma smisurato a cui pochi altri possono tener testa ed un' ironia tale che non consente di esser giudicato per il mero comparto tecnico .
Il titolo va preso in un' ottica differente da qualsiasi altro gioco proprio per la sua estremamente atipica e travagliata storia attraverso cui ha visto la creazione per poi essere demolito e ricostruito , bloccato da problematiche burocratiche e legali per poi essere solamente ritoccato dalla software house che ne ha salvato la vita .
L' unica valutazione che più che altro è un consiglio per tutti coloro che sono interessati all' acquisto o anche solamente ai player incuriositi è …. Godetevi questo gioco in tranquillità e leggerezza , non è un titolo che impegnerà le vostre sinapsi in modo esagerato , anzi , è stato creato proprio con il concetto di svagare e divertire . gustate appieno la comicità e l' ilarità degli anni '90 che il titolo fa traspirare in ogni sua battuta .
PRO
+ Colonna sonora da urlo
+ Rappresenta tutta la scorrettezza che possiate immaginare
+ Le risate sono assicurate
+ Divertente se saprete prenderlo alla leggera
CONTRO
- Comparto tecnico deludente
- Caricamenti troppo lunghi
- Il platform ed i puzzle game sono mal congegnati
REQUISITI VERSIONE PC
requisiti minimi :
- CPU : Intel Core 2 Duo 2.0 Ghz / AMD Athlon 64 X2 2.0 Ghz
- RAM : 1 gb
- HDD : 10 gb liberi
- Scheda Video : Nvidia GeForce 7600 / ATI Radeon HD 2600
- Scheda Audio : DicetX Compatibile
requisiti consigliati :
- CPU : Intel Core 2 Duo 2.4 Ghz / AMD Athlon 64 X2 2.6 Ghz
- RAM : 2 gb
- Scheda Video : Nvidia GeForce 8800 GTS / ATI Radeon HD 3850
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Piattaforma – PC , PS3 , Xbox360 -
Disponibilità - DISPONIBILE
Orignal From:
Duke Nukem Forever - Review .
Continua...
Kojima già tempo addietro si fece portavoce di una sorta di rivoluzione che sta nascendo all' interno del settore videoludico nipponico . 
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