

La storia, come dicevamo, è piuttosto semplice ed orientata all'azione. La vicenda è decisamente sanguinolenta, anche se l'autore non riesce a rendere con la giusta intensità i passaggi drammatici, come quello in cui la protagonista rivela il suo disgustoso passato. I combattimenti, fulcro della serie, si fanno apprezzare soprattutto dal punto di vista grafico, mancando di una componente tattica sviluppata a dovere, puntando molto sulle ottime anatomie e sulla dinamicità dei personaggi. Unico punto dubbio, che verrà apprezzato da molti e che infastidirà molti altri, è la scelta di vestire la protagonista con un body attillato per permetterle di mostrare le proprie grazie.
CAT è un manhua prodotto a Taiwan che riprende chiaramenti gli stilemmi del manga. Per quanto la sceneggiatura sia semplice, più che altro un pretesto per disegnare una prima storia, è facile riconoscere come i ritmi, le tavole e soprattutto lo stile di disegno richiamino fortemente la scuola giapponese. Il disegno, in particolar modo, è un clone decisamente appassionato di quello di Hiroaki Samura, famoso autore de "L'Immortale", dotato di un tratto estremamente personale e riconoscibile. Il povero Fung Chin Pang, nonostante riesca a regalarci una serie senza dubbio ben disegnata, non riesce tuttavia ad essere stabile, presentando diverse cadute di tono non proprio irrilevanti, facendo in quei casi storcere un po' il naso a chi è abituato al tratto originale.
Titolo originale: C.a.t. - Confidental assassination troop
Data di prima pubblicazione originale: 2003
edito da: Tong Li
scritto da: Fung Chin Pang
disegnato da: Fung Chin Pang
Editore: Free Seishin
Testata: Nessuna testata specifica
Numero volumi: 2
Periodicità: Mensile
Sovracopertina: SI
Lettura: Orientale
Dimensioni: 18x12
Orignal From: C.a.t. - Confidental assassination troop ( Manga ) .
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