giovedì 15 aprile 2010

Il coprifuoco on-line


Nella "Pulse-Corea" (contrapposta alla nordica "Cocoon-Corea") il ministro della cultura e dello sport ha deciso di imporre un "coprifuoco internet" a tutti i videogiocatori on-line minorenni.
Stando ai dati i possesso al governo, molti ragazzini sacrificano importanti ore di sonno per affinare le loro abilità con pad al fine di riuscire ad eseguire un headshot da 20 metri in un tempo di reazione\azione di 0,056 secondi; e questo non va assolutamente bene!
Nonostante ciò, il governo della Pulse-Corea è magnanimo: offre a tutti una certa flessibilità nella scelta della fascia delle 6 ore notturne imposte in cui far applicare il coprifuoco; ma non tentate di fare i furbetti!
Sono in fase di preparazione le ultime contromisure per coloro che useranno gli account dei genitori per aggirare il limite! I potenti l'Cie di Pulse-Corea sono in grado di lanciare la magia "slow" sul vostro artefatto modem! La connessione verrà investita di una fastidioso status negativo che la rallenterà, compromettendo la partita.

Ad onta delle misure della Corea del Sud, mi chideo un paio di cose:
1 Quando accade che si abusa di un videogioco?
Diciamolo, questo coprifuoco dipinge molti giovani musogialli come dei drogati dipendenti dai VG; io me li immagino coi loro occhietti a mandorla contornati da pesanti occhiaie livide ed una vena pulsante sulla tempia stile manwa coreano... Non che la cosa sia inverosimile -anzi! Solo che tutto questo mi porta di conseguanza a chiedermi:
2 Possibile che debba intervenire il ministero? I genitori sono davvero così irresponsabili da far passare la notte in bianco ai figli perchè devono videogiocare?
Per mia mamma erano guai se non andavo a letto alle 21,30! Raramente mi venivano concesse le 22,00 da piccolo, ma dopo: lavarsi i denti, preghierina e branda! Era importantissimo che fossi fresco per la scuola e che mi facessi un tot di ore di sonno (minimo 8).
Mah!
Tutto può divenire droga senza auto-disciplina!

Un'ultima domanda:
Secondo voi, a che gioco sta giocando ultimamente il vostro TheShowMustGoOn, detto Zuma il Possente? ;)


5 commenti:

  1. Meno male che non vivo in corea !! xD
    No vabbè a parte gli scherzi , queste sono le tipiche contromisure prese dal governo che mi fanno davvero ridere....
    Invece di spendere soldi e tempo su problemi di gran lunga più importanti devono controllare i ragazzini che giocano la notte !
    E' davvero assurdo ! Lasciate fare ai genitori il loro ruolo , anche perchè secondo me queste limitazioni non servono a niente ,troveranno sempre e comunque un modo per aggirarle.
    fede

    RispondiElimina
  2. pienamente daccordo Shady, i genitori dovrebbero mettersi a fare il loro dovere di genitore e on far si che altri pensino al proprio posto!
    se così non dovesse essere, perchè li mettono al mondo? allevassero conigli no?
    piuttosto che spendere in queste censure perchè non spendono in corsi per educare i genitori?

    RispondiElimina
  3. Benvenuta! :D

    Sono d'accordo sul fatto che i genitori abbiano il compito di educare i figli e che tale dovere sia unicamente di loro competenza... ma se non si prendono le responsabilità del ruolo?
    Il problema è più spinoso di quel che sembra, ed esula dai videogiochi; qua si parla delle persone in sè.
    In Italia la scuola ha ridato valore al voto in condotta; per come la vedo, si tratta di un vero e proprio voto in "educazione", ed una valutazione negativa boccia simbolicamente il genitore -comunicando quanto egli sia incapace di inpartire una disciplina basilare al figlio.
    Non si tratta anche in questo caso di un'istituzione che cerca di tappare i buchi che dovrebbe colmare una famiglia attenta e premurosa?
    Su una cosa sono certo: nessuno -nè uomo, nè istituzione- si deve accollare il peso dell'educazione dei figli altrui! Allora, come ho detto prima, il problema sono le persone in sè col loro libero arbitrio; come e quando sanzionare un genitore inadempiente?

    RispondiElimina
  4. Fira, il problema è davvero complesso e sfocia sul morale.
    Se devo individuare la causa, direi che si tratta di pura e semplice ignoranza d'amore.
    Ognuno è libero di amare o meno.
    Pochi si rendono conto di cosa voglia dire davvero amare e degli sforzi che si fanno in merito.
    Se davvero questi genitori amassero i figli (o perlomeno li amassero come Amore comanda) questi problemi non ci sarebbero!
    Non allevano conigli perchè i figli si mettono al mondo:
    perchè lo fanno tutti
    perchè è tanto carino un bebè
    perchè voglio essere mamma e sentire una vita che cresce dentro
    perchè non muori da solo
    perchè è un diritto (mica un dono!)
    ecc.
    Come vedi, in nessuna di queste risposte viene menzionato l'amore, nè affeto per il bambino, ma solo puro egoismo ed irresponsabilità.
    Ti dico anche (per esperienza personale) che questo tipo di persone sono anche piuttosto arroganti e senza un briciolo di umiltà... guai a dirgli che hanno educato male il figlio!!!
    Ergo, un "corso" non avrebbe molto successo se tutti si credono dei padri eterni!

    RispondiElimina
  5. Si ma certo , il problema è che il videogioco è sempre il capro espiatorio di qualcosa di più profondo.
    La famiglia purtroppo , al giorno d'oggi , ha preso una piega davvero triste : i bambini vengono a stento educati, li si vizia in tutto e per tutto , e nella maggior parte dei casi non gli viene dato affetto.
    Non a caso i peggiori criminali o le persone disturbate sono ( per la maggior parte) coloro che hanno avuto traumi infatili legati alla famiglia.
    Avere dei punti di riferimento è alla base della nostra crescita , ed io mi sono sempre ritenuta fortunatissima della mia famiglia. Certo i litigi capitano , ma l'amore che ho ricevuto dai miiei genitori e dai miei fratelli è ineguagliabile e come avete potuto vedere i videogiochi non mi hanno mai dato alcun problema se non passione e divertimento :)

    RispondiElimina