
Il tema centrare di una storia si incarna nella scelta morale che il protagonista dovrà compiere (in genere verso la fine). Esso racchiude la vostra visione del mondo, il vostro punto di vista morale... e dovrebbe essere uno dei motivi che vi spinge a scrivere!
Al contrario di una trattazione filosofica (argomentazione morale), voi usate una struttura narrativa, una parabola in cui le azioni dei personaggi e gli obiettivi che perseguono si compiono nella scelta morale che il protagonista compirà alla fine della storia.
L'errore comune che fanno gli scrittori a questo punto è porre i propri eroi davanti ad una finta scelta composta da un'opzione positiva od una negativa -diventando decisamente scontata! Una vera scelta, invece, dovrà oscillare tra due opzioni favorevoli (o tra due opzioni delle quali scegliere il male minore -come alle urne). Potrebbe essere anche il conflitto tra il fare la cosa giusta e fare quella più conveniente.
Partiamo con un esempio videoludico, prendendo in esame -paradossalmente, data la qualità della sceneggiatura in questione- Final Fantashit 13; chi conosce in maniera un pochino approfondita l'incipit della storia sa che i personaggi si ritrovano maledetti da un'entità chiamata Fal'Cie, la quale gli assegna una missione che devono compiere entro lo scadere di un'imprecisato tempo. Intuiscono che la missione non sarà una cosa spiacevole, perchè potrebbe concludersi con (SPOILER PROTECTION -solo dei primissimi capitoli) il genocidio dell'intero pianeta; se completeranno l'incarico, si trasformerranno in cristalli - con la speranza di una sorta di vita etena; in caso contrario verranno ridotti a dei non-morti dannati per l'eternità, in una forma tormentata d'esistenza. Che fare, dunque? Sacrificare tutti i propri simili per una probabile salvezza o la sofferenza senza fine in cambio della sopravvivenza del prorpio mondo? Una questione spinosa, una tensione crescente man mano che si avvicinano allo scadere del tempo limite per la missione che verrà insesorabilmente sputtanata con un finale ridicolo. (FINE SPOILER)
Anche in un capolavoro come il vecchio Casablanca il protagonista dovrà fare una scelta difficile: la propria felicità o quella della persona che ama. Molti altri film si basano sulla scelta che un uomo fa tra onore o amore: Kurtz forse sceglierebbe il primo, mentre 900 di sicuro la seconda opzione. In Addio alle armi il protagonista sceglie il primo, nel Mistero del falco il secondo.
Anche per quel che riguarda le scelte morali è tutto provvisorio, poichè durante il processo di scrittura potrebbero non essere più le stesse... Ma questo esercizio vi serve -al momento- per abituarvi fin da subito a pensare al tema centrale della storia.
Nell'esempio del punto 2., abbiamo creato dall'azione principale "innamoransi di una donna" due personaggi differenti e, per ognuno, due possibili archi di trasformazione; quali potrebbero essere le scelte morali che li porterebbero a quei possibili cambiamenti? Provate a pensarci!
4. Valutare l'appetibilità commerciale della storia
Ora che avete definito la premessa drammaturgica domandatevi se è abbastanza originale da potersi ritagliare una buona fetta di pubblico. E siate onesti con voi stessi nel farlo: nessuno ama vedere una storia fotocopia di un altro libro, fumetto o film (anche se pare che Avatar, forte dei suoi spettacolari effetti speciali, confuti questa affermazione).
Ovvio che dobbiate scrivere per voi stessi trattando dei temi che vi stanno a cuore, ma essendo la creazione una storia forma d'arte essa raggiunge il suo copimento quando è condivisa; ergo, non scrivete solo per voi stessi! Che ve ne fareste della musica più soave e di tutto l'allenamento nel concepirla e perfezionala, se nessuno la sentirà mai? Che se ne fanno i redattori di Serial Anime di un sito dove trattare i temi a loro cari se nssuno poi li legge? Vi ricordo che "di là" vi è un conso di disegno... Perchè non approfittare per abbozzare su carta i vostri personaggi?
Da questo primo capitolo sulla premessa drammatugica abbiamo appreso tante cose. Ecco un sunto con gli esercizi che avreste dovuto aver già fatto.
- Premessa drammaturgica - Condensare la storia in un'unica frase, chiedendovi se da essa si possa ricavare uno scritto che possa cambiare la vita.
- Lista dei desideri e lista delle premessa drammaturgiche - Rimando a questo link, dato che queste due liste vi metteranno in chiaro cosa più vi interessa come argomentazioni da trattare.
- Possibilità -Individuate le potenzialità della vostra premessa e stilate una lista di alternative (tutti gli universi paralleli della vostra storia)
- Individuare nella premessa il maggior numero di Sfide e Problemi narrativi.
- Principio progettuale - Elaboratene uno, ricordando che esso è il processo profondo che rende orginale la vostra storia. Ecco il link.
- Individuare il personaggio migliore - Scegliete bene il vostro protagonista se non volete che la gente lo odi come i Nerd hanno odiato Vaan!
- Conflitto - Rispondete alla domanda: contro chi combatte il mio protagonista? E per quale causa?
- Azione principale - Individuatela nella premessa e determiante la catena causa-effetto
- Arco di trasformazione - Partendo dall'azione principale ricavategli aspetti che si contrappongono ad essa per ricavare le debolezze iniziali ed i cambiamenti finali.
- Scelta morale - Ne abbaimo appena parlato. Mi raccomando, che sia plausibile e reale.
- Appetibilità - La storia potrebbe trovare un pubblico? Se la risposta è no... RESETTATE!
Esempio: Tootsie
- Premessa - Un attore che non riesce a trovare lavoro causa arroganza si traveste da donna per ottenere un ruolo in una serie
- telivisiva e finisce per innamorandi di una collega.
- Possibilità - Mettere a nudo i moderni rituali di corteggiamento e analizzare l'immoralità che regola i rapporti uomo-donna.
- Sfide narrative - Descrivere le conseguenze di queste azioni immorali senza il tono di una predica e senza far sembrare uno de gli schieramenti (uomo\donna) esenti da colpe.
- Problemi - Rendere credibile un uomo nei panni di una donna, combinando organicamente vari intrecci tra i due sessi e dotare ognuno di un buon finale, realizzando una storia d'amore emotivamente soddisfacente ed utilizzando una serie di tecniche farsesche per dare pepe e ritmo alla micenda mettendo il pubblico in una condizione di superiorità.
- Principio progettuale - Un maschilista veste i panni di una donna (nel mondo dello spettacolo -dove il travestimento è più plausibile).
- Personaggio migliore - Lo sdoppiamento di Michael, espressione comica e fisica della contraddizione a lui interna.
- Conflitto - Michael si confronta con molti personaggi riguardo all'amore ed all'onestà.
- Azione principale - Un protagonista di sesso maschole che si veste da donna.
- Arco di strasfomazione: D - Michael è arrogante, bugiardo e donnaiolo
C -Nei panni di una donna, Michael diventa un uomo migliore ed impara ad amare
- Scelta morale - Michael rinuncia al suo redditizio lavoro di attore e si scusa con Julie per averle mentito.
Orignal From: Anantomia di una sceneggiatura - La premessa drammaturgica 4 (parte 2)
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