domenica 12 settembre 2010

Resoconto- Mostra del Cinema di Venezia 2010

Si è oramai chiusa definitivamente la Mostra del Cinema di Venezia di quest'anno ed è stata proclamata, con voto unanime della giuria, la vincitrice dell'ambito Leone D'Oro : Sofia Coppola , per la regia del film "Somewhere".

Bisogna dire che questa premiazione era leggermente scontata : Quentin Tarantino , a capo della giuria , composta anche dagli italiani Gabriele Salvatores e Luca Guadagnino, sembra aver apprezzato molto l'opera vincitrice di quest'anno, come si può ben notare dal discorso pieno di emozione e pathos prima di proclamare la vincitrice . Ciò che però fa più pensare i malpensanti , e che poi ha istigato un vociferare a dir poco maligno, è che Sofia Coppola è niente di meno che un'ex fiamma di Tarantino. Che quella di Quentin Tarantino sia stata una raccomandazione? Non ci sono prova a favore di questa teoria, anche perchè come ben sappiamo basta fare un po' di gossip che subito la gente si lancia alla ricerca del pettegolezzo più nascosto. Inoltre, concedetemi una riflessione, Sofia Coppola è un'artista di grande talento e serietà e non penso che sarebbe stata così stupida nel ricorrere ad una così palese raccomandazione, a mio parere, inutile.

Parlando invece degli altri premiati possiamo dire che il Leone d'Argento è toccato quest'anno a Alex De La Iglesia per la migliore regia, in gara con il film "Balada triste" ; invece Gran premio della giuria è andato a Jerzy Skolimowski con "Essential killing"; infine vi è stato anche un leone speciale assegnato a Monti Hellman per il complesso dell'opera "Road to nowhere". Il nostro Quentin Tarantino in questo caso non ha fatto smettere di parlare di sè proprio a proposito della premiazione di Hellman, che è amico del famoso regista e produttore delle Iene. Ma non è finita, poichè c'è stata la premiazione anche di Takashi Miike (nel film "13 assassins"), che si è prestato a Tarantino come attore. Semplici coincidenze? Si crede sia così.

Ciò che ha lasciato tutti un po' perplessi e anche decisamente amareggiati è che alla 67a mostra del cinema di Venezia erano in gara 41 titoli italiani e nessuno è stato premiato: da non credere! I film italiani sono stati sempre molto apprezzati dalla giuria eppure quest'anno non c'è stato nulla da fare. Come mai? Probabilmente i film non sono arrivati dritti al cuore della giuria o della critica. Ci auguriamo vivamente che l'anno prossimo i titoli riescano a classificarsi!

Beh, che dire , questa Mostra del Cinema di Venezia, seppur senza riconoscimenti ai nostri concittadini, ha portato tante emozioni, tanti gossip e anche tante gaffes con marchio "made in Italy": basti pensare alla rovinosa caduta sul red carpet di Alba Parietti, che l'ha lasciata, per la gioia di tutti i suoi fan, a seno scoperto! In ogni caso è stato un evento straordinario che ha fatto emozionare un po' tutti noi e  aspetteremo tutti con ansia la prossima Mostra del Cinema di Venezia!

Il seguente è un elenco dei vincitori dei diversi premi :




- Leone d'Oro, a Sofia Coppola, per la regia di "Somewhere"

- Leone d'Argento, a Alex De La Iglesia, per la  regia di "Balada triste de trompeta"

- Premio della Giuria:a Jerzy Skolimowski, per "Essential killing"

- Coppa Volpi , ad Ariane Labed ,  come migliore attrice per 'Attenberg'

- Coppa Volpi, a Vincent Gallo, come  miglior attore  per 'Essential Killing'

- Premio Mastroianni (rivelazione), a Mila Kunis per "Black Swan" di Darren Aronosky

- Premio Osella (sceneggiatura), a Alex De La Iglesia, per la  sceneggiatura di "Balada triste de trompeta"

- Premio Osella (fotografia), a Mikhail Krichman per "Silent Souls"  di Aleksei Fedorchenko

- Leone speciale, a Monti Hellman, con "Road to Nowhere"

- Leone del futuro,  a Seren Yuce con Cogunluk

- Premio Orizzonti, a Nicola's Pereda, con "Verano de Goliat"

- Premio speciale della giuria, a  Noel Burch e Allan Sekula con "The Forgotten Space"

- Premio Orizzonti Cortometraggio, a Peter Tscherkassky con "Coming Attractions "

- Premio Orizzonti Mediometraggio, a Roee Rosen con "Tse "

- Premio Controcampo italiano, a Aureliano Amadei con "20 sigarette"

- Premio Persol 3-D, a James Cameron con "Avatar" , ex-aequo con "Dragon Trainer" di Chris Sanders e Dean Deblois.



Orignal From: Resoconto- Mostra del Cinema di Venezia 2010

Nessun commento:

Posta un commento