
Ma procediamo con ordine.
Molti di voi potranno chiedersi: "cos'è l'aesvi e a cosa serve?
L'AESVI è l'Associazione di categoria delle principali aziende produttrici di videogiochi, di software di intrattenimento e di hardware per la fruizione dei medesimi prodotti operanti in Italia.
L'Associazione nasce nel 2001 per iniziativa di un gruppo di publisher presenti sul territorio italiano con lo scopo di rappresentare, promuovere e tutelare gli interessi collettivi del settore presso le istituzioni. Alla fine del 2003 entrano a far parte dell'Associazione i tre grandi produttori di hardware per videogiochi: Sony Computer Entertainment, Nintendo e Microsoft, conferendo all'Associazione una rappresentatività pari al 100% del mercato di riferimento.
In poche parole i publisher italiani si sono ritrovati ed hanno fondato quest'associazione per difendere legalmente i propri diritti.
In quali frangenti opera tale associazione?
questo "gruppo" lavora sotto vari fronti come l'antipirateria, il game rating (dicasi PEGI in italia) e per la diffusione del concetto di videogioco come opera culturale.
Per quale motivo un'associazione simile avrebbe dovuto entrare nell'AESVI?
di seguito le dichiaraizoni da parte del presidente di confindustria cultura italia Paolo Ferrari e del presidente EASVI Gaetano Ruvolo:
"AESVI rappresenta un grande valore aggiunto per questa Federazione, che ha deciso di individuare come propria principale missione la tutela del diritto d’autore e la sua valorizzazione in tutte le sedi e con tutti gli interlocutori.
Il suo ingresso in Confindustria Cultura Italia è la prova più chiara dell’affinità che il settore dei videogiochi ha con le altre categorie dell’industria culturale già rappresentate nella Federazione"
“Dopo 5 anni di operatività nel nostro paese come associazione di categoria di settore, AESVI ha ritenuto che sia giunto il momento di compiere un passo fondamentale per la rappresentanza istituzionale dell’industria dei videogiochi in Italia.
Confindustria Cultura Italia rappresenterà per noi un punto di riferimento importante per raggiungere gli obiettivi comuni che ci legano a tutti i settori riuniti nella Federazione per la valorizzazione e la tutela della creatività e dell’innovazione di cui siamo portatori”.
In parole povere tutti sono contenti di questo cambiamento ma era veramente necassioro? comporterà qualche cambiamento all'utente finale?
questo potremo solamente vederlo con il tempo ma una cosa è certa.... non l'hanno fatto senza una ragione.... ma perchè non esiste nulla di simile all'AESVI che sia dalla parte di noi utenti?
Voi avete qualche idea?
spero che un giorno capiscano tutti cosa sia un videogame....-_-
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