mercoledì 1 dicembre 2010

Fare il Playboy non sempre paga !

Articolo di - Wikazuki -

Sono ormai note a tutti le disavventure che ha dovuto affrontare il campionissimo Tiger Woods , dopo che tutto il mondo è venuto a sapere delle sue scappatelle extra-coniugali . Ma a farne le spese non è stato solo il golfista più forte di tutti i tempi, ma anche tutto l'entourage che lo segue nella vita pubblica, le hanno pagate anche gli sponsor che lo hanno sempre foraggiato per bene, e le stanno pagando anche tutti quei prodotti che riportavano e riportano il suo nome in etichetta, nome che ormai viene considerato sinonimo di infedeltà e di mancanza di sani principi, tutti elementi che sarebbe meglio evitare quando si tenta di vendere qualcosa .

E se a qualcuno non venisse in mente, tra questi prodotti c'è il (fino ad oggi) fortunato brand EA Tiger Woods , popolare simulatore golfistico che è da sempre al top delle vendite tra i giochi del settore. Ma da quando è cambiata la considerazione che il mondo ha nei confronti di Woods, anche EA ha iniziato a storcere il naso nei confronti del campione, nonostante abbiano continuato a mantenere valido il contratto pre-esistente tra le due parti .

Ma a mettere i puntini sulle I ci pensa John Ricitiello , CEO di EA , il quale ha dichiarato :
Non intendiamo chiudere con lui, ma si tratta di una relazione basata sul business. Noi creiamo il miglior gioco di golf, lui è il miglior giocatore di golf . Se le cose cambiassero il nostro contratto non avrebbe più senso .

come sempre parole molto modeste…ma questo fa intendere come alla EA non saranno disposti a pagare per gli errori di altri, ci metteranno poco a virare su altri giocatori simbolo pur di tenersi alla larga da un personaggio che, nel giro di qualche mese, è riuscito a mettere a repentaglio una reputazione fin qui di tutto rispetto !

Orignal From: Fare il Playboy non sempre paga !

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