
" Oh Koei Koei , perché sei tu Koei ? Rinnega i tuoi vecchi titoli e rifiuta la tua mediocrità, oppure, se non vuoi, giura che evolverai davvero e smetterò d'esser deluso ."
Così Shakespeare avrebbe parlato a questa software house che da anni sforna titoli con lo stampino , fingendo di aggiungere novità . Anche con
Fist of the North Star siamo ricaduti come di consueto in un titolo che fuori dai denti definirei misero , obsoleto e scadente . Ovviamente c'erano miriadi di indizi che mi mettevano in guardia prima dell'acquisto , e ad essere sincero ero fermamente convinto di snobbare questo gioco senza nemmeno provarlo . Ma ahimé sono nato alla fine degli anni '80 e questo vuol dire che uno dei personaggi che mi accompagnò nell'infanzia è proprio Kenshiro , e se a questo si aggiunge che in un uggioso pomeriggio ritrovai dei soldi in una carta prepagata finita nel dimenticatoio e che nello stesso momento fui istigato da un colpevolissimo Steno... bè l'epilogo è presto detto .
TRAMA : " Il Salvatore dell'Era Post Atomica "
NOTA: è molto complicato spiegare in modo coinciso e nel contempo completo la trama di questa saga, e a questo si aggiunge che nel gioco la trama viene trattata in modo superficiale e tutt'altro che esaustivo, pertanto mi limiterò a riassumere "il succo" di questa senza seguire le linee di narrazione del titolo cercando di limitare al massimo gli spoiler, e inizierò riportando l'incipit della sigla della serie animata. Eviterò di soffermarmi su specifici avvenimenti perché altrimenti si divagherebbe troppo e citerò soltanto i passaggi più importanti e, confidando che già conosciate la trama della serie, sarò il più sintetico possibile.
Siamo alla fine del XX secolo . Il mondo intero è sconvolto dalle esplosioni atomiche . Sulla faccia della Terra , gli oceani erano scomparsi, e le pianure avevano l'aspetto di desolati deserti . Tuttavia , la razza umana era sopravvissuta .
In questa ambientazione si evolve il triste viaggio di Kenshiro, il successore della Divina Scuola di Hokuto , un'arte marziale sacra che permette tra l'altro di incanalare l'aura combattiva nel corpo dell'avversario attraverso la pressione degli " tsubo ", ovvero punti segreti che , come le vene per il sangue , convogliano attraverso il corpo l'energia.
Inizialmente il viaggio di Ken ha il solo scopo di strappare la sua amata Julia dalle grinfie del suo perfido rivale Shin , successore di uno dei 108 stili di Nanto ( scuola derivante e contrapposta ad Hokuto che distrugge i nemici dall'esterno ), ma nell'evolversi degli eventi il ruolo di Ken diventa ben più gravoso . Dopo aver regolato i conti con Shin , Ken incontrerà Rey , un abile guerriero di Nanto , e Mamiya , una guerriera armata di Yo-yo taglienti e balestra . Insieme ai suoi compagni di viaggio Ken salverà il compassionevole fratello Toki dalla prigione di Cassandra , sconfiggerà il tirannico Souther , il re di Nanto nonché successore della più forte delle 108 scuole , e infine la sua odissea terminerà in uno scontro con uno scontro epico tra lui e il fratello Roul , detto " Re di Hokuto " il cui scopo è riportare l'ordine nel mondo conquistandolo e regnando su di esso per mezzo del terrore .
GAMEPLAY : " gli ossessivo compulsivi andranno a nozze con le meccaniche di questo gioco ."
Esistono due modalità principali ovvero Storia e Sogno.
Nella modalità storia sceglieremo tra 5 personaggi e incontreremo delle mappe che definirei " falsamente aperte " nel senso che pur muovendoci in ambientazioni ampie e pur essendo liberi di andare dove desideriamo dovremo comunque seguire dei binari che avvieranno gli eventi . I nemici arriveranno in gruppi e spesso ci saranno mini-missioni come ad esempio " elimina il gruppo X per aprire il cancello Y ". Alla fine del livello ci sarà una boss-fight . La barra della vita del boss sarà divisa in 2 o 3 segmenti , e ogni volta che un segmento viene svuotato il nemico diventa più forte e ha accesso a diverse tecniche . Per abbattere definitivamente il boss dovremo necessariamente attuare una Finisher , e per fare ciò dovremo sviluppare delle sequenze di tasti entro il tempo limite .
Nella modalità sogno avremo accesso a 8 personaggi e le mappe saranno completamente esplorabili si dall'inizio , se non per qualche cancello chiuso che ci impedisce di portare direttamente a termine il nostro obbiettivo primario. I nemici sono fermi in gruppi o radunati nelle basi e le missioni secondarie sono simili a quelle della modalità storia .
Oltre a queste c'è anche la modalità Sfida , dove dovremo affrontare di seguito dei boss avendo a disposizione una barra della vita con non si rigenera .
Purtroppo Koei cade di nuovo nel ridicolo con le sue meccaniche button mashing che stancherebbero chiunque in pochi giorni . I combattimenti sono lievemente diversi a seconda del personaggio utilizzato . Quelli appartenenti a Hokuto avranno le classiche combo da creare con un'alternanza tra colpo debole e colpo potente , mentre quelli di Nanto avranno delle combo " monotasto " ma premendo triangolo ( o Y) al giusto momento entreranno in uno status di potenziamento , nel quale i colpi normali sono più effiaci e il tasto dei colpi potenti darà inizio ad una mossa speciale .
Oltre ai colpi standard ogni personaggio possiede 8 mosse speciali dette Signature Move e 3 Hyper Signature Move sbloccabili con l'avanzare dei parametri . Le prime sono semplici super combo con danno e area differenti , mentre le seconde hanno la peculiarità di eliminare sul colpo nemici minori e mini-boss .
Gli indicatori di stato sono 4 : barra della vita , barra dello spirito , barra concentrazione e Hyper Signature Move Marker . La barra dello spirito si riempie causando o subendo danni e una volta piena otterremo uno slot spirito , il quale viene speso per utilizzare una Signature Move . La barra concentrazione si riempie a suon di combo o scagliando gli avversari contro oggetti dello scenario , e viene azzerata ogni volta che finiamo al tappeto . Una volta piena questa barra ci fornisce un Hyper Signature Move Marker utilizzabile insieme ad uno slot spirito per eseguire una Hyper Signature Move .
In alcuni livelli potremo guidare delle motociclette o cavalcare il mitico cavallo di Raoul , Re Nero . Mentre le moto recano lievissimi danni ai nemici , Re Nero elimina sul colpo i nemici minori .
La telecamera è ... come dire ... veloce e nauseabonda nel vero senso del termine , visto che se vi guarderete troppo intorno verrete colti da un lieve mal di mare con principi di labirintite . Io per fortuna non ne soffro ...
Lo sviluppo dei personaggi è affidato alla cosi detta " Mappa Dei Meridiani ", un sistema di aumento dei parametri ripreso ( copiato ) da Final Fantasy 12 . Spenderemo i nostri punti esperienza guadagnati sbloccando gli Tsubo dei personaggi , e potremo soltanto sbloccare i potenziamenti adiacenti a quelli che già possediamo . Su questa mappa si apprendono anche le mosse speciali e le abilità passive .
INNOVAZIONI RISPETTO AI PRECENDENTI TITOLI : "... non le trovo ... ah sì eccole !"
Questo paragrafo è più una critica che altro. Infatti abbiamo sostanzialmente poche differenze dagli altri titoli Koei , che vengono spacciate per innovazioni dalle pubblicità . Titolerò ogni " novità " per motivi pratici .
Guida le moto e cavalca Re Nero : sbaglio o nei vecchi giochi si poteva cavalcare ? Moto o cavallo non fa tanta differenza , e anzi , se vogliamo guardare la cosa nello specifico vedremo che nei vecchi titoli tale caratteristica era migliore . Innanzitutto il controllo che abbiamo è pessimo e spesso sbatteremo contro muri e palazzi , inoltre non possiamo attaccare o parare mentre cavalchiamo , cose possibilissime nei vecchi Dynasty Warriors . In questo punto la regressione la fa da padrona .
Mappe che si sviluppano anche in verticale : largo alle mistificazioni verbali ! Infatti da una frase simile cosa si capisce ? Che potremo entrare in grattaceli , scalare montagne e simili o sbaglio ? Ovvio che sbaglio ! Evidentemente alla Koei questa frase significa " Mettiamo dei muretti scalabili nel bel mezzo delle mappe , e ci sbattiamo sopra delle pietre messe in modo regolare tanto da farle sembrare carta da parati ." Oltre a non essere una vera innovazione ( anche perché è dall'alba dei tempi che nei videogiochi ci sono dislivelli ) questa caratteristica è fastidiosa e ordinaria e trovo un po pietoso cercare di usarla come punto a favore .
Finisher Moves : finalmente nei videogiochi possiamo finire le battaglie in modo spettacolare ! Che bello !" questo è quanto deve aver detto chi nel 1992 giocava al primo Mortal Kombat , ma ad oggi le finisher esistono nella maggior parte dei videogiochi di combattimento , e mi sembra strano vederle spacciate per cose così mirabolanti .
Molte mosse speciali : un punto a favore per questo gioco finalmente . I personaggi hanno molte mosse speciali diverse , per un totale di 11 . Nei vecchi titoli Koei ne avevano soltanto una .
I vestiti si strappano subendo danni : Cosa volevano ottenere ? Un effetto carino e che dia un tocco di realismo . Cosa hanno ottenuto ? Un effetto tedioso che mai e poi mai ci permetterà di giocare con il costume completo addosso , visto che ai primi colpi subito inizia a lacerarsi . E poi credono di vendere il DLC coi costumi alternativi ? Ma se nemmeno si riesce a tenerli addosso ! Inoltre su Mamiya questo effetto è di cattivissimo gusto se si pensa che ( non come nella serie o nel manga ) indossa abiti succinti .
Queste sono le differenze tra Fist of the North Star e gli altri giochi suoi predecessori . Si , sono solo cinque ad essere lampanti , di cui una non è una novità nel genere , due non lo sono in campo video ludico e un'altra ancora è un male per il gioco .
PERSONAGGI : " volevo Fudo della Montagna , ho avuto Jagger . Volevo Shu dell'Airone d'Acqua , ho avuto Mamiya coi suoi stupidi yo-yo ."
Vedendo i filmati di gameplay si notavano molti personaggi della serie , che ad uno spettatore sembrano a tutti gli effetti giocabili , essendo che sfoderano mosse speciali e hanno un loro doppiatore personale . Pesce d'Aprile ! Che burloni i programmatori . I promo lasciavano intuire che ci sarebbero stati almeno 15 personaggi giocabili , mentre invece ne troviamo soltanto 8 .
Come se la scarsa varietà non bastasse ci si mette pure la poca differenza tra pg . Infatti questo gioco potrebbe tranquillamente avere 2 personaggi : uno a caso di Hokuto e uno a caso di Nanto . Anche le mosse speciali di tutti i personaggi pur essendo diverse per forma, hanno lo stesso " nocciolo ".
GRAFICA : " Ma siamo o no nel 2010 ?"
Il filmato di apertura in FMV è l'unica sequenza di gioco in cui la grafica è buona , del resto è obsoleta . Innanzitutto si nota subito la differenza di texture tra i pg utilizzabili e gli altri , cioè buone per i primi e " da Play 2 " per i secondi . Le texture degli scenari battono molti record negativi tanto che in alcuni casi riuscirete persino ad ammirare i cari vecchi pixels .
Con una grafica simile almeno non avremo rallentamenti , giusto ?
Sbagliato !
In punti dove vi ritroverete molti nemici e qualche boss intorno noterete il rallentamento .
La varietà dell'aspetto dei nemici minori è ridotta all'osso . Sembrano tanti piccoli cloni . In Assassin's Creed tale problema non si notava molto , anche perché la Ubisoft fece un buon lavoro a riguardo . In questo gioco invece ... bè ... mettiamola così : vi sfido a lanciare un ampio attacco a zona e a NON colpire almeno 3 nemici gemelli .
SONORO E DOPPIAGGIO : " You wa SHOCK !!!"
Obbiettivamente le musiche non sono male anche se sembrano brani tamarro / crossover . Tuttavia non sono molto varie e vi dovrete preparare ad ascoltare un loop di una singola canzone per la durata di un livello che è circa di 10-15 minuti . Pregevole il fatto che nel fulcro delle battaglie più importanti la musica cambia con la sigla originale giapponese .
Nonostante il labiale meccanico come quello dello squalo di Spielberg il doppiaggio è ben sincronizzato , peccato che i doppiatori siano così scarsi nelle interpretazioni .
INETLLIGENZA ARTIFICIALE : " Morte ai manichini decerebrati !"
Ed eccoci al più grande punto debole di tutti i giochi Koei . I nemici non attaccano , non si muovono , non ti accerchiano ... per farla breve se ne stanno li a prendere pugni . Ad essere sinceri è raro essere colpiti se non da un boss o da un mini-boss . Come se non bastasse quando carichiamo un attacco speciale o potente potremo ammirare il " salto sincronizzato dei manichini ebeti ", un grande gesto atletico che vede i nemici minori librarsi contemporaneamente in un leggiadro salto che ha come punto di arrivo una zona concentrata , dove guarda caso stiamo per scagliare un mossa speciale . In altre parole i nemici non solo non attaccano , ma ci facilitano il compito quando è il momento di ucciderli . E se aumentiamo la difficoltà cosa succede ? Nulla a livello di I.A. , i manichini avranno semplicemente più attacco e più difesa .
CONSIDERAZIONI FINALI
Fist of the North Star è senz'altro il miglior titolo Koei , ma ciò non cambia la sua mediocrità imbarazzante . Tutto in questo gioco è mediocre , ed in primis lo è il divertimento , che sfocia in un catalettico button mashing " a cervello spento " dopo alcune sessioni di gioco . Chi non conosce la serie o il manga , e chi non è un fan dei Dynasty Warriors deve assolutamente evitare di prendere questo gioco , specialmente a prezzo pieno . Questo titolo è una delusione dietro l'altra a cominciare dal modo sommario e noncurante di narrare la trama per sfociare nella ridicola storia parallela inventata della Modalità Sogno . Di questo gioco non salvo nulla , se non le mosse speciali varie . Che dire ... almeno non ci sono bug .
PRO
+ tutto sommato è il miglior gioco Koei
+ la catalessi che provoca da una buona longevità
+ mosse speciali varie per estetica
CONTRO
- qualunque altra cosa vi venga in mente ( tranne i bug )
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Piattaforma -
PS3 e Xbox360 -
Disponibilità -
Disponibile-

Orignal From:
Fist of the North Star Ken's Rage - Review .
Continua...